Continuando la nostra ricerca di prodotti "buoni puliti e giusti" sul territorio piceno, ci imbattiamo sempre di più in scoperte interessanti, in piccole avventure di persone che hanno un'idea simile alla nostra e che portano avanti il proprio lavoro con passione e determinazione.
Nella frazione di Collina, comune di Montemonaco, nel pieno del parco nazionale dei Sibillini, abbiamo fatto la conoscenza di un panettiere davvero "integralista", proprio come piace a noi.
Le farine sono biologiche e di propria produzione. Il grano viene lavorato in un antico mulino con certificazione bio, il lievito è una pasta madre che con farina, acqua e miele produce una pasta davvero durevole e di ottima qualità. I pani sono tutti uguali, da 1 kg, proprio nel segno della tradizione. La lievitazione e la cottura avvengono grazie al calore del fuoco diretto (per la cottura) di legna dei boschi vicini, niente petrolio o energia elettrica.
Tutto secondo la tradizione, tutto secondo i vecchi metodi. E questo porta alla creazione di un pane dal sapore inconfondibile. Un pane che dura nel tempo, che riporta agli antichi sapori, che si esalta con un buon affettato e del formaggio di pecora.
E Michele, il giovane panettiere, ha pensato a tutto. La vecchia casa, ristrutturata, accoglie tavolini per merende e degustazioni, per fermarsi a godere dello splendido panorama di montagna e mangiare al fresco di questa primavera che sembra ormai arrivata.
Nelle gite per i nostri ospiti che stiamo organizzando per i prossimi mesi il forno di Michele sarà una tappa fissa, magari proprio con una bella degustazione sui tavoli al chiuso della cucina-sala oppure all'aperto sotto gli ombrelloni.
Per gustare, conoscere ed assaggiare un prodotto davvero molto raro e unico.
Nelle foto l'interno della panetteria, panorama del pian grande presso Castelluccio, l'esterno della panetteria.
1 commento:
good start
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