Parlare della tv per me sarebbe uno sforzo fin troppo grande. Da quando vivo in campagna ho la fortuna di non avere tempo da perdere davanti alla televisione. Non ci sono decoder digitali terrestri o via satellite e l'antenna parabolica, che era già qui quando siamo arrivati, è piena di ragnatele e si sente un po' inutile.
Ma in tutta franchezza posso dire che qualcosa di buono da vedere lo si può trovare: i film che arrivano dal cinema, qualche documentario. Per il resto mi sfugge l'utilità del piccolo schermo.
La sera mi sembra più adatta per un po' di musica, un libro, scrivere qualche lettera, strimpellare uno strumento, intrecciare il vimini, collezionare rocce, prendere una tisana, uscire con gli amici, andare a vedere l'alba sul monte più alto della zona, imparare una nuova lingua, cucinare biscotti e dolci per aumentare la glicemia propria e degli amici, sognare ad occhi aperti, partecipare a riunioni con persone interessanti, giocare a carte, insomma tutto può essere più interessante piuttosto che guardare fissi uno schermo colorato nel quale persone sconosciute fanno cose noiose e/o dannose. Meglio vivere che delegare la propria vita ad uno sconosciuto.
A proposito di come la tv spesso decide ed influenza la nostra vita, ho ritrovato una piccola postilla della 'Legge di Murphy', chiamata Addendum dell'Nbc alla legge di Murphy e che recita così:
non si resta mai a corto di cose che vanno male
Secondo la mia umile opinione, molti dei notiziari e della televisione dei giorni nostri ragiona secondo questo principio primo. Per questo la mia tv è spenta.
5 commenti:
raffa che bel post stimolante! anche la nostra tv è per lo più spenta e la usiamo per vedere qualche dvd e, sempre più raramente il telegiornale di sky tg 24 (...ma presto ci libereremo anche di sky) tanto le informazioni vere non te le dà certo il tg! devo ammetterlo però, quando la sera alle 11.00 finisce la giornata, mi sento a pezzi e non ho la forza di prendere un libro, la tentazione di lobotomizzarmi davanti allo schermo è grande ... almeno però scelgo i documentari di marco polo che mi fanno sognare terre lontane (a quell'ora su gambero rosso non c'è un granché!) ... di lì a 10 minuti ronfo che è un amore! ; )
; )
Beh, ronfare sognando terre lontane non mi sembra una cattiva idea....
a dire il vero la tv potrebbe (e qualche volta ci riesce) essere utile o almeno bella. Il problema è che spesso ci domina o ci ammansisce. Pensa a 70 anni fa, quando la tv non c'era.... riesci a immaginare cosa facevano le persone quando erano stanche o annoiate? Probabilmente ognuno faceva una cosa differente, personale ed unica. Oggi facciamo tutti la stessa cosa: accendiamo la tv e guardiamo fissi uno schermo blu.
Questa massificazione è una delle cose che mi spaventa di più.
Approfitto di questo tuo bel post Raf per annunciare che:
Ci siamo sbarazzati della TV!
C'era un divano nuovo da sistemare, una scrivania/angolo creativo da aggiungere e quindi... posto per la televisione non ce n'era più! ;-)
Avevamo già deciso che non avremmo mai comprato il decoder per il digitale o altro. E abbiamo avuto lo stimolo giusto per farla fuori in un colpo solo!
I dvd si vedono nel computer (ne è in arrivo uno BELLISSIMO!!), tutto il resto che ci interessa (se ne vale davvero la pena) in streaming.
.. mi raccomando.... la tv va portata in una ricicleria! Ci sono più polveri inquinanti in un televisore che in una centrale nucleare! :-)
(pensa a quanto inquina la De Filippi da sola!)
Vuoi che quel pignoletto che vive con me non lo sappia?? ;-)
Ma la nostra TV non ha ancora finito il suo lavoro.. l'abbiamo promessa a una nostra amica. Continuerà a proiettare da De Filippi da un'altra casa!
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