mercoledì 9 dicembre 2009

Tradizioni di Natale 20+C+M+B+09






Dalla gita in Alto Adige ho riportato, anche grazie a Marta e Alessio che me l'hanno fatta notare, una simpatica tradizione nordica legata al Natale.
Girando nei piccoli paesi e nelle città abbiamo visto come su molte case comparisse questa scritta sull'architrave della porta: "20 + C + M + B + 09".
Sapevamo che era legata alla natività ed all'Avvento e che le iniziali C, M, e B stavano per Caspar (Gaspare), Melchior (Melchiorre) e Balthazar (Baldassarre) cioè i nomi dei tre Re Magi che portarono i doni a Gesù nella capanna. Avevamo intuito che 20 e 09 potessero simboleggiare l'anno. Le + fra le lettere e i numeri indicano la croce cristiana e sottolineano la sacralità della scritta.
Quello che non sapevamo è che c'è un secondo significato e cioè quello di rappresentare una parte di una benedizione che nel nord Europa si tramanda per il periodo natalizio. Il momento della scrittura sulla porta di casa è anche un momento in cui si riunisce e si benedice la famiglia. La scritta è anche l'acronimo latino di "Christus Mansionem Benedictat" cioè Cristo benedica questa casa. Nella mia poca conoscenza della lingua dei romani mi sembra che 'mansionem' non sia un termine 'puro' (se non ricordo male in latino casa è 'domus') ma potrebbe essere stato storpiato o adattato all'inglese 'mansion'.
In ogni caso la tradizione non è storicamente chiara e soprattutto quello che ci interessa è il pensiero. Il pensiero di unire la famiglia in un'unica benedizione e soprattutto il pensiero di accogliere i pellegrini sotto il proprio tetto. Si perché, e questo è l'aspetto più bello, i viandanti i poveri e i bisognosi sapevano che, trovando quella scritta, avrebbero trovato una casa accogliente, un pasto dignitoso, l'aiuto in caso di bisogno, almeno durante il periodo natalizio.
Tali scritte erano particolarmente numerosi lungo la via che portava a mete di pellegrinaggi come Roma o Santiago di Compostela e l'Alto Adige è sempre stato un luogo di collegamento fra il nord Europa e il Sud, soprattutto grazie al passo del Brennero.
Da questa mattina, come vedete nelle foto, anche noi abbiamo aggiunto questa scritta così semplice e piena di storia e significati all'ingresso del nostro agriturismo e nel periodo delle feste cercheremo di essere ancora più ospitali e gentili con tutti coloro che vorranno venire a trovarci.

2 commenti:

Alessio ha detto...

Davvero un bellissimo gesto, Raf! Complimenti.. mi ha davvero molto toccato vedere quella scritta sull'uscio del Nascondiglio. Un abbraccio.

raffaele ha detto...

Spero non si scolorisca troppo presto, ma nel caso ci passerò di nuovo sopra!
E' una storia antica, ha il sapore di una vita che non possiamo più permetterci di vivere, ma tentare non nuoce!

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