Divagazione...

Oggi divaghiamo un poco dai soliti argomenti del blog. E parliamo di un telefilm del 2009 (ben 2 anni fa!) andato in onda sulla Cbs e poi in Italia su Sky.

Si tratta di Harper's Island, un'opera vietata agli stomachi deboli visto l'altissima concentrazione di morti violente e scene orripilanti.

Prologo: 7 anni or sono un serial killer fa strage di persone in una piccola isola al largo dello stato di Washington. Lo sceriffo perde la moglie ma uccide infine l'assassino, mandando lontano, per gli anni successivi, la figlia. Questa ritorna per il matrimonio del suo migliore amico con una ragazza bellissima e ricca.

Già alla partenza del traghetto verso l'isola, parte una scia di morti tale da far impallidire la distruzione di Sodoma e Gomorra. I corpi senza vita si susseguono come litanie. Personaggi ambigui vengono presentati e scompaiono, vecchie storie riprendono vita e non manca perfino una veggente con i suoi tarocchi. 

Incrociando Final Destination con 10 piccoli indiani, sappiamo che ne rimarrà solamente uno in vita, o almeno ne rimarranno davvero pochi. Nell'immagine sopra c'è il cast al completo, a metà serie ne sono decessi almeno la metà. E il matrimonio non ha subito rallentamenti. 

Fosse successa una cosa del genere in Italia, solo per scaramanzia la funzione religiosa sarebbe stata interrotta già al primo starnuto di un invitato. 

In ogni caso, se vi piace il genere, Harper's Island non è malaccio. Ma se lo avete visto, non pubblicate il nome dell'assassino fra i commenti!

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