Le basi teoriche della nostra cantina sono nei nostri sogni e nella nostra fantasia. Le basi materiali, invece, sono state gettate la scorsa settimana e come si fa tradizionalmente, abbiamo mezzo alcune cose sotto il cemento armato. Abbiamo scelto una bottiglia di vino (vuoto), che un nostro amico ci ha portato dagli Stati Uniti, ma si tratta di un vino francese molto famoso, uno Chateaux Petrus del 1980.
Poi un barattolo di latta di buonissimo riso Acquerello (lo avete mai provato? No? Allora è il momento di cercarlo in qualche buon negozio). Anche il riso era finito, ma al suo posto abbiamo messo oggetti importanti e simbolici. Di cosa si tratta non ve lo dico, rimarrà un segreto che potranno scoprire fra qualche secolo chi si prenderà la briga di ristrutturare la cantina.
Però vi lancio un piccolo stimolo... cosa avreste messo voi al posto mio? Quali simboli e quali ricordi avreste usato oppure quali auspici per un bel futuro e una cantina fortunata?
Magari una zampa di coniglio o una pergamena scritta a mano, oppure un pezzo di formaggio e anche un tappo di coca cola, una piuma di una colomba o la coda di drago che avete sul comodino ma non sapete cosa farci. Oppure una ciocca di Jimmy Hendrix o ancora un cd di Laura Pausini....
Beh, insomma, che ci avreste messo al posto mio?
3 commenti:
io il cd di laura pausini sotto al cemento ce lo vedo bene ... cattivaaaaaaaaaa! de gustibus ... e noi perché dovremmo dirtelo??? va bé, perché infondo è una cosa divertente!!! ci penso ...
Beh, lasciare qualcosa nelle fondamenta di un edificio è un po' simbolico, un po' fantasioso e molto divertente... quindi immaginate qualsiasi oggetto strano, improbabile e curioso che vorreste tramandare ai poster... ne leggeremo delle belle!
mmm.. interessante... ci penso e torno!
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