Questo per noi del Nascondiglio di Bacco è davvero un momento importante e speciale. Oggi, 12 marzo 2008, è iniziato l'impianto delle prime barbatelle del nostro vigneto. Dopo mesi di attesa e soprattutto di lavoro e di programmazione, finalmente oggi io e il dottor Stanford abbiamo avuto l'onore e il piacere di impiantare le prima due piante del vigneto che stiamo creando accanto al nostro b&b, qui nel sud delle Marche.
Se ci avete seguito dall'inizio della nostra avventura, se avete letto il blog di Scienze Gastronomiche o se siete già venuti a visitarci, saprete benissimo che la nostra più grande passione è il VINO.
Per questo abbiamo messo tutta la nostra attenzione per programmare il momento della messa a dimora delle barbatelle. Abbiamo fatto le analisi chimiche del terreno, scelto cloni e porta innesto più adatti, abbiamo lavorato il terreno fino a renderlo praticamente perfetto per il momento dell'impianto. Infine, la scorsa settimana la pioggia abbondante ci ha aiutato per creare un micro clima adatto all'impianto delle piantine di vite.
Nel pomeriggio di oggi abbiamo coperto circa mezzo ettaro e, come vedete anche dalla terza foto, l'onore di piantare la prima barbatella è spettata al dr. Stanford e la seconda a me.
Ma come si esegue un impianto? Poche semplici operazioni, in questa fase. Le radici della barbatella vengono in parte tagliate (foto 2), quindi la pianta stessa viene spinta nel terreno con un attrezzo adatto, quindi si spinge la terra attorno alle radici.
Il resto è un bello spettacolo di piccoli rami incerati di verde che affiorano dalla terra in file vicine ed ordinate, un vero orgoglio per noi del Nascondiglio.
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