Ascoli Piceno è la città in cui sono nato. Mi è sempre piaciuta sia per la sua dimensione che per la sua arte. Nei secoli è stata conquistata, si è ribellata, ha costruito ed immaginato il proprio futuro. Ed anche se ha tutti i difetti di una piccola città di provincia, per fortuna ne ha anche tutti i pregi. E spesso accade che degli occhi esterni, quelli dei nostri ospiti qui nell'agriturismo, me la facciano riscoprire e vedere con un'ottica differente.
Oggi tocca al giornale USA TODAY che include la città fra le dieci più belle in Italia fra quelle meno conosciute (se volete leggere l'articolo lo trovate qui).
Pensare che un giornale così famoso ed importante abbia scelto proprio Ascoli fra le più belle mi fa ripensare ai tanti luoghi affascinanti, ai locali storici, alla vita di ogni giorno, alle sensazioni che le mura di travertino sanno trasmettere. Alla pace che alcuni rituali e tradizioni sanno mantenere nel tempo. Passeggiare lungo piazza del Popolo, come facevo anni fa, fermarsi per prendere un aperitivo a base di olive fritte ed un bicchiere di vino bianco locale (pecorino o passerina che sia) sono momenti che sanno regalare pace e tranquillità a qualsiasi giorno.
Guardarsi attorno, vedere facce più o meno conosciute, girare un angolo e trovare uno scorcio ancora pienamente medioevale, poi uno rinascimentale; una libreria in un vecchio palazzetto, un lattaio che prepara cioccolate e maritozzi, un chiosco di cibo fritto, una chiesa romanica accanto ad una gotica, un grande negozio di abiti da cerimonia proprio accanto ad un piccolo bugigattolo che vende jeans strappati ma ugualmente costosi.
Un chiostro medioevale ristrutturato, pulito e illuminato dove fermarsi per quattro chiacchiere, bere alla fontana e, al mattino, acquistare frutta e verdura dai contadini del circondario; piccoli e grandi negozi di ceramica, vanto del nostro artigianato; il teatro comunale, affascinante e dall'acustica perfetta; le pasticcerie con i loro odori e le loro tentazioni; il caffè Meletti (purtroppo adesso chiuso) con la sua nostalgia della belle epoque e il suo innegabile fascino magnetico.
Grazie a Usa Today, per avermi fatto ricordare quanto sia bella la mia città!
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